Se avete deciso di acquistare una moto 4tempi è arrivato il momento di una nuova decisione: Cbr, Cbf o R125?
Anche se queste moto appartengono a fasce di mercato molto diverse ed hanno prezzi discostati di circa 1000€ sono spesso al centro dei dubbi di chi è in cerca di una prima moto.
Prezzo d’acquisto:
Con un prezzo li listino di 2370€ il Cbf125, inferiore anche alla Yamaha Ybr 125, è una delle moto 125 più economiche che potete acquistare.
A circa 3530€, poco meno di 1200€ in più, è disponibile il modello 2011 del Cbr125R. Anche con il listino lievitato dall’entrata in commercio della nuova versione resta il miglior compromesso tra costo e prestazioni.
Con i suoi 4240€, circa 700€ in più dell’Honda, è la moto più costosa della comparativa. Il suo prezzo di listino supera, anche se di pochissimo, quello del Cbr250R.
Cbf125
Questa piccola moto asiatica è stata presentata da Honda nel 2009 ed ha subito avuto un buon successo grazie ai suoi bassi costi di acquisto, manutenzione e percorrenza.
Il suo motore monocilindrico raffreddato ad aria eroga circa 11cv e rende questa moto affidabilissima e parca nei consumi. Il suo serbatoio di circa 13litri di capienza(~11 litri effettivi a causa del volume occupato dal sistema di iniezione del carburante) unito ad un consumo medio di circa 45km/litro permette a questa moto di raggiungere anche 500km con un pieno di benzina.
L’altro lato della medaglia sono le prestazioni: La poca potenza del motore non permette a questa moto di raggiungere velocità particolarmente elevate. La ciclistica, perfettamente in linea con le prestazioni della moto, non permette di raggiungere prestazioni particolarmente elevate ed il freno a tamburo posteriore, potente quanto basta, permette alla moto di rallentare in sicurezza anche se la frenata del tamburo non risulta modulabile come quella del disco.
La comodità è ovviamente elevata e permette a questa moto di essere adatta principalmente ad un uso cittadino o ad un uso turistico.
Cbr125R
Il cbr125R è in produzione fin dal 2004 e durante il 2011 ha ricevuto un importante aggiornamento che l’ha resa molto più simile ad una moto vera.
Il suo costo d’acquisto è giustificato alla qualità costruttiva della moto ed anche dalla sua affidabilità, paragonabile a quella del cbf.
Questa moto è spinta da un monocilindrico raffreddato a liquido che riesce ad erogare circa 13,5cv mantenendo dei consumi medi leggermente superiori a quelli del Cbf ed in alcuni casi pari. Con il My2011 ha guadagnato un serbatoio maggiorato da 13litri(~11litri) che ne ha portato l’autonomia ad oltre 400km, che possono diventare 500 con una guida particolarmente attenta.
Le prestazioni non sono ai livelli dei 125 più sportivi ma sono proporzionali alla potenza erogata dal motore. Grazie all’ottimo motore 2valvole questa moto riesce ad offrire prestazioni particolarmente buone(Se comparate alla potenza) e grazie alla ciclistica di livello appropriato rende questa moto adatta ad un uso sportiveggiante, anche se i freni hanno bisogno dell’aiuto del freno motore per poter offrire una frenata “potente”.
La comodità in marcia resta elevata come nella piccola Cbf ma grazie alla ciclistica più curata permette una guida più “Sportiva” e permette anche di frequentare dei Kartodromi in tutta sicurezza. Questa moto presenta gli stessi vantaggi ed usi del Cbf ma estesi anche ad un uso più extraurbano e sportivo.
Yzf-R125
Yamaha ha lanciato questa moto nel 2008, in ritardo di 4 anni sulla casa concorrente. Al contrario del MY2007 del Cbr125 questa moto presentava una ciclistica sovradimensionata per le prestazioni del motore e delle ruote di sezione maggiore, cosa che ha reso felici i proprietari italiani di questa moto.
Il suo costo di acquisto è decisamente elevato, (basti pensare che il Cbr250R ha un prezzo di listino inferiore di 5€ ed offre prestazioni decisamente superiori) ma è giustificato dai componenti montati, come per esempio i freni di grandi dimensioni oppure il telaio in alluminio.
Il propulsore di questa moto, a differenza delle Honda, è un monocilindrico 4 valvole capace di erogare 15cv(Il massimo consentito per la patente A1). Grazie a questa potenza è in grado di battere il Cbr125 sullo 0-100km/h e grazie alle 4 valvole l’erogazione della coppia è leggermente spostata verso l’alto. Stranamente, forse a causa delle diverse progettazioni di cambio e motore, il Cbr è sempre riuscito ad avere una velocità massima superiore. Velocità che, è bene ricordarlo, non corrisponde alla velocità di crociera.
Le prestazioni generali sono superiori alla sua diretta rivale, anche se l’intera ciclistica è sovradimensionata per la potenza a disposizione. La differenza c’è ma chi sceglie questa moto sperando in una differenza notevole potrebbe rimanerne deluso.
La comodità resta a buoni livelli anche se l’impostazione più sportiva non permette di raggiungere i livelli di comodità delle sue concorrenti. Questa moto è ovviamente indirizzata a chi cerca un 125 sportivo ma non vuole una moto 2 tempi.
Tre ottime moto, tre utilizzi leggermente differenti, tre prezzi molto differenti.
