Lug 132012
 

Per la creazione di accessori in vetroresina è necessario avere i seguenti materiali:
1m² di fibra di vetro;
500g di resina con l’indurente;
Stucco con indurente;
Carta abrasiva da 120, 250 e 600;
Pennelli.

Preparazione dello stampo

Per la creazione di un parafango è necessario uno stampo.
Lo stampo si può creare e modellare in diversi modi o più semplicemente si può modellare la vetroresina sulla gomma posteriore.

Visto che il parafango non deve strusciare sulla gomma è necessario coprirne i lati con due strati di cartone. In questo caso sono stati creati 4 semicerchi con un cartone spesso 0,5cm e sagomati per non toccare la pinza del freno.

 

Per tenere in posizione gli spessori di cartone è necessario avvolgerli con almeno due strati di nastro adesivo(Consigliato il nastro di carta da carrozzieri).
Per non danneggiare la moto con schizzi di resina è consigliabile ricoprire accuratamente tutto ciò che potrebbe venirci in contatto, ottenendo un risultato come quello della foto.

 

Resina e fibra di vetro 

In un contenitore versate un po’ di resina ed aggiungete il 2% di indurente. Se la miscela non sarà mischiata omogeneamente la resina potrebbe non indurire oppure indurire in un tempo molto lungo.

A questo punto ritagliate un foglio di fibra di vetro di 40x60cm ed applicatelo sullo pneumatico.

Ricoprite la fibra di vetro tamponando con il pennello precedentemente immerso nella miscela di resina ed indurente. Non usate il pennello nel moto classico, usatelo esclusivamente per tamponare.

Applicate un secondo strato di fibra di vetro e ripetete il processo. Infine applicate un terzo strato di fibra di vetro ed intingetelo di resina.

Avvertenze sull’uso della resina:
Lavorate sempre in un locale ben areato;
Dopo che avete finito di usare i pennelli, se volete conservarli e riutilizzarli, immergeteli nell’acetone puro per rimuovere le tracce di resina liquida;
Preparate sempre piccole quantità di resina e mai grandi quantità. Questo vi permetterà di lavorare con calma senza rischiare di far indurire la resina ed allo stesso tempo permetterà alla resina presente sotto i vari strati di fibra di vetro di iniziare ad indurirsi mentre voi terminate il lavoro.

La resina indurirà dopo alcune ore. Il tempo di asciugatura dipenderà dalla quantità di indurente utilizzato e dalla temperatura ambiente.

Una volta che la resina si è asciugata potete rimuovere le protezioni messe sul resto della moto.
La rimozione del parafango dalla ruota non sarà un operazione semplice. Iniziate a tirarne i bordi per staccarlo, girate la ruota e riempite l’interno del parafango di acqua per ammorbidire la colla del nastro. In pochi minuti la colla cederà ed il parafango verrà via.  A questo punto rimuovete le tracce di cartone e scotch presenti all’interno..
Ed ecco il vostro lavoro! Molto somigliante ad un parafango per Harley Davidson

 

Taglio

La forma che dovrà avere il parafango ovviamente varierà a seconda dei vostri gusti. Prima del taglio consiglio di disegnare uno schema da seguire. Tenete in considerazione che il parafango non potrà essere simmetrico per via della catena di trasmissione che non è presente sul lato della pinza.

 

 

Posizionamento e fissaggio

Questo lavoro non è mai semplice visto che bisogna creare nuovi fori di fissaggio.

In questo esempio è stato creato un foro nella parte alta del coperchio della catena, avvitato un distanziale forato e fissato il parafango.

Il tutto è stato posizionato dietro le pedane del passeggero per nascondere il tutto.

Sull’altro lato è stata semplicemente sostituita la vite che tiene il tubo del freno posteriore con una vite più lunga.

Come terzo attacco è stata creata una staffa per fissare il parafango sotto il monoammortizzatore.

Una volta decise le posizioni degli agganci forate il parafango.

 

Rifinitura

Questo è il compito più noioso. Preparate lo stucco mescolandolo con il suo catalizzatore e ricoprite la parte esterna del parafango aiutandovi con una spatola.

Iniziate a carteggiare con la carta abrasiva da 120 per lisciare la superficie. Aggiungete dello stucco e ripetete il procedimento se necessario. Quando la superficie è diventata uniformemente liscia passate alle carte da 250 e 600 per rimuovere i segni di lavorazione che si sono creati con la carta da 120.
Ri-Stuccate e ripetete il procedimento nel caso in cui ce ne fosse bisogno ed infine carteggiate con la carta da 600 bagnata nell’acqua per ottenere una superficie perfettamente liscia.

A questo punto date una mano di primer. Esso permetterà alla vernice di aggrapparsi alla superficie ma allo stesso tempo evidenzierà eventuali imperfezioni.

Nel caso di imperfezioni è necessario stuccare, carteggiare e passare nuovamente il primer come spiegato in precedenza.

Se non ci sono imperfezioni potete dare un’ultima carteggiata con la carta da 600 bagnata nell’acqua per ottenere un parafango perfettamente liscio.

 

Verniciatura

La Honda ovviamente non fornirà mai le vernici che usa per le sue moto. Per questo è necessario farsi preparare una bomboletta di vernice acrilica bicomponente con lo stesso colore che vogliamo ottenere.
Verniciate il parafango attendendo l’asciugatura della vernice tra una mano e l’altra.
In questo caso per ottenere il colore giusto è stata data una mano di vernice usata come base ed una mano di blu Kawasaki 235.

Dopo aver colorato il parafango date una mano di vernice trasparente e dopo che si sarà asciugato lucidate con dei prodotti da carrozzeria.

 

Montaggio

Montate il parafango con le staffe precedentemente create ricordandovi di usare dadi, rondelle e sopratutto di controllare la stabilità dei supporti.

Lato sinistro:

Lato destro:

 

Infine è stata creata questa staffa, con un foro di 6mm, per fissare il parafango sotto il supporto del monoammortizzatore per evitare movimenti involontari del parafango.

 

Risultato

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 Posted by at 19:12

  One Response to “Lavorazione della vetroresina – Creazione di un parafango posteriore.”

  1. Salve sono Nuovo di questo forum non so bene come funziona!!!

    Ce la possibilità di aprire un Topic riguardante la ciclistica e il tuning estetico della cbr 125 r 1° & 2° serie??

    ciao !!!

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