Le moto Honda sono famose per la loro affidabilità, le moto Honda di piccola cilindrata prodotte per il mercato sud-asiatico(Tra cui Il Cbr125R, Il Cbr250R ed il Cbf125) invece sono famose per la loro incredibile affidabilità.
Un ottimo esempio di questa resistenza estrema è dato dalla Honda Super Cub, una economicissima moto non importata in Italia che vanta il più alto numero di vendite per un mezzo a due ruote.
Dal 1958, anno del suo debutto, questa moto è stata prodotta in oltre 75’000’000 di esemplari, rendendolo il mezzo di trasporto più venduto in assoluto. Se infatti si provano a sommare le vendite del Maggiolino Volkswagen(21’000’000 di esemplari), di tutte le versioni della Toyota Corolla(Oltre 30’000’000 di esemplari) e di tutte le versioni della Golf(Oltre 24’000’000 di esemplari) si arriva soltanto ad eguagliare il numero di vendite di questa piccola Honda, che rimane tutt’oggi in produzione al ritmo di 5’000’000 di esemplari all’anno.
Tra le caratteristiche più interessanti di questa moto è necessario citare il consumo dichiarato da Honda, 116km/litro a 30km/h in 3^ marcia.
Per dimostrarne la resistenza Discovery Channel ha realizzato questo video:
Il tester inizia dicendo che oggi proverà a distruggere la moto(Un Honda Super Cub 90cc).
Come prima prova l’olio motore è sostituito con il primo olio che si riesce a trovare. Dopo aver sostituito l’olio con del semplice olio da cucina la moto non solo funziona senza problemi ma a detta del tester funziona addirittura meglio!
La seconda è una prova di resistenza strutturale. Il Cub pesa 50kg e quindi è stato caricato con il quadruplo del suo peso(200kg). La moto così caricata riesce lo stesso a camminare e quindi decidono di provare qualcosa di più drastico…
Dopo aver issato la moto in cima ad un palazzo di 22 metri viene semplicemente buttata giù ed il tester scende per vedere se c’è qualcosa che ancora funziona. Al terzo colpo di pedivella la moto parte senza problemi e nonostante i danni riportati dall’urto si riesce comunque ad inserire le marce ed a far girare la ruota posteriore.
Come conclusione viene svelato l’unico modo per distruggere questa moto: L’esplosivo al plastico.
