Mag 202015
 

In molti considerano le fotocamere reflex, in particolare le ammiraglie dei vari produttori, come la Canon EOS 1D X o la Nikon D4, come le migliori fotocamere in assoluto, dai prezzi più alti. In realtà il mondo della fotografia sembra non avere limiti, e per quanto quelle due fotocamere siano i prodotti migliori venduti da Canon e Nikon in realtà esistono altri produttori, come Hasselblad, che le fanno quasi sembrare fotocamere di basso livello.

In questo articolo non parlerò delle fotocamere di altissimo livello, ma mi soffermerò sulle comuni reflex, comunemente acquistate da coloro che vogliono impegnarsi per ottenere scatti di qualità.

Highend-dslr

Reflex 35mm

Se nel mio precedente articolo sulle mirrorless mi sono soffermato sulla scelta dell’obiettivo, cosa ugualmente importante su queste fotocamere, in questo caso mi soffermerò sulla scelta del tipo di fotocamera.

Le fotocamere reflex comuni si dividono principalmente in fotocamere con sensore APS-C e fotocamere con sensore 35mm, oltre che in fotocamere professionali ed in fotocamere consumer.

Comparativa tra le dimensioni dei sensori

Comparativa tra le dimensioni dei sensori

La prima differenza si basa sulle dimensioni del sensore. Come è possibile vedere dall’immagine un sensore APS-C, è notevolmente più piccolo di un sensore 35mm, che a sua volta è grande come le fotografie ottenute con il formato 135, classico delle fotocamere a rullino.

Il sensore più grande ha diversi vantaggi, tra cui una ridotta profondità di campo, la possibilità di inquadrare un angolo di campo maggiore a parità di focale utilizzata ed una grandezza maggiore dei pixel, cosa che permette di avere ottimi risultati anche con lenti dalla bassa risolvenza.
Il sensore più grande al contrario ha una maggiore profondità di campo, che può essere apprezzata dai principianti, la possibilità di avvicinare i soggetti a parità di focale utilizzata, cosa molto amata dagli amanti dei teleobiettivi, e pixel molto piccoli, che necessitano lenti di alta qualità.

La differenza principale tra una fotocamera comune ed una professionale non si limita al costo e alla qualità costruttiva, ma anche alle funzioni implementate. Infatti una fotocamera professionale non è equipaggiata con funzioni come la geolocalizzazione, il Wi-Fi o lo schermo girevole, che sarebbero mal visti dai professionisti, ma hanno altre caratteristiche, come la presenza di moltissimi tasti, l’assenza dello schermo touch, le dimensioni ed il peso maggiore, che al contrario spaventerebbero l’utente comune.

Come ho già ripetuto nelle altre guide per una scelta consapevole non basta comprare il modello “migliore”, ma è necessario informarsi per sapere quali possono essere le caratteristiche per noi migliori. Per la scelta della fotocamera più adatta a voi vi consiglio di leggere recensioni, di vedere comparative e di sentire i consigli di qualche esperto, anche se molte caratteristiche necessarie per la scelta sono puramente soggettive e possono essere fatte senza ripensamenti solo con la pratica.

Il grande svantaggio di queste fotocamere è l’ingombro, infatti sarà impossibile infilarne una comodamente in tasca, ma ci sarà bisogno di un apposito contenitore per il trasporto. Questo ingombro, unito al gran numero di componenti meccanici rende questo tipo di fotocamera sconsigliata da portarsi dietro in moto, mentre può essere adatta a chi va in giro in macchina.

Nel caso in cui vi interessi approfondire l’argomento vi consiglio la visione di questo video:

No related content found.

  • Facebook
  • Twitter
  • Google Bookmarks
  • email
  • MySpace
  • RSS
 Posted by at 23:04

Sorry, the comment form is closed at this time.