Gen 262015
 

Dovendo sostituire la batteria di una moto la prima soluzione che viene in mente è quella di acquistare una batteria originale, sigillata al gel, ma spesso le batterie Yuasa hanno prezzi talmente alti da spingerci a trovare una valida alternativa.

Le batterie più economiche sono di tipo Piombo-Acido e presentano numerosi difetti, tra cui il più problematico per una moto è l’impossibilità di inclinare la batteria senza fuoriuscita di acido solforico.

La batteria che andrò a recensire oggi è di tipo AGM, al cui interno è presente acido in forma liquida, come nelle batterie più economiche, ma senza rischio di fuoriuscita come nelle originali al gel.

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Varta AGM YTZ7S-BS

La batteria in questione è una Varta Funstart AGM YTZ7S-BS da 12V, 7Ah e 110A di spunto. Questa batteria è acquistabile anche tramite il marchio Bosch M6.

In confronto alla batteria originale che equipaggia queste moto possiamo subito notare la maggiore capacità, di 7Ah rispetto ai 6Ah della Yuasa, e lo spunto di 110A, che risulta essere identico per i due accumulatori. La batteria originale, essendo sigillata fin dalla fabbrica con un elettrolita gel, è per sua natura installabile in qualsiasi inclinazione. Questa batteria AGM è, secondo il produttore, esente da fuoriuscite di acido ed insensibile alle vibrazioni grazie all’elettrolita fisso, inoltre è dichiarata come ermetica una volta sigillata con gli appositi tappi di gomma.

Batteria AGM

Batteria AGM

All’interno della confezione sono presenti, oltre alla batteria, i flaconi con l’acido solforico ed i tappi di gomma per chiudere ermeticamente la batteria. Questa batteria, così come per le più economiche Piombo-Acido, è consegnata con le celle a secco, che andranno riempite di acido prima dell’utilizzo.

Per l’attivazione è necessario prima di tutto rimuovere il nastro di protezione sulla parte superiore della batteria:

Nastro di protezione

Nastro di protezione

Subito sotto il nastro noteremo sei buchi con al centro uno spuntone forato nel mezzo. All’interno si può invece intravedere il tessuto in fibra di vetro che immobilizzerà l’elettrolita evitando pericolose fuoriuscite.

Per caricare l’acido sarà sufficiente posizionare il flacone, con il nastro d’alluminio che blocca le sei uscite ancora posizionato, in corrispondenza dei fori e premere con decisione, facendo attenzione ad inserire i tappi del flacone all’interno dei sei fori della batteria.

Per quanto l’operazione sia semplice è bene ricordarsi che si sta maneggiando acido solforico, molto pericoloso nel caso in cui entrasse in contatto con la pelle o con gli occhi. È d’obbligo, prima di maneggiare questa sostanza, proteggersi con appositi guanti per sostanze chimiche e leggere con attenzione il manuale d’istruzioni del produttore. In caso di dubbi è sempre preferibile rivolgersi ad un professionista. 

Quest’articolo vuole solo recensire la batteria ed illustrare il metodo di attivazione e preparazione all’utilizzo. Per quanto la mia procedura sia corretta è bene effettuare queste operazioni seguendo esclusivamente il manuale di istruzioni del produttore, che potrebbe essere più completo, dettagliato o illustrare procedimenti diversi.

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Acido Solforico

Durante il riempimento è bene accertarsi che in tutti i compartimenti del flacone siano presenti bolle d’aria, segno che l’acido sta scendendo nelle celle. È bene lasciare la batteria in questa posizione per 20-30 minuti per accertarsi che l’acido sia correttamente penetrato nelle celle.

Caricamento dell'acido

Caricamento dell’acido

Prima di rimuovere il flacone dalla batteria diamo qualche colpetto sulla sommità, per far colare eventuali gocce residue di acido solforico e rimuoviamolo dalla batteria. Lasciamola riposare per 20 minuti o secondo i tempi previsti dal costruttore della batteria e sigilliamola definitivamente con i tappi di gomma inclusi nella confezione.

Batteria AGM sigillata

Batteria AGM sigillata

A questo punto la batteria è pronta per l’utilizzo.

Dopo l’attivazione la batteria avrà una carica di circa l’80%. È possibile caricarla con un caricabatterie da moto che non superi la potenza prevista per il caricamento, in questo caso 0,7Ah, o montarla direttamente sulla moto.

Ad un prezzo di circa 50€, in confronto ai 138€ di listino richiesti da Honda per una batteria originale è sicuramente un’ottima alternativa per chi cerca prestazioni ed affidabilità al giusto prezzo.

Le batterie esauste sono estremamente inquinanti e vengono smaltite gratuitamente dai centri appositi o dai rivenditori. Al momento dell’acquisto accertatevi del fatto che il vostro venditore si prenda in carico lo smaltimento del vecchio accumulatore. 

 

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